PARTECIPA al Concorso che ti porta al ruolo

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) punta a 70.000 assunzioni entro il 2026. Questo secondo bando della fase transitoria è un’opportunità unica per ottenere il ruolo.

Scadenza per le domande: dalle ore 14:00 dell’11 dicembre alle ore 23:59 del 30 dicembre 2024.

Posti disponibili: 19.032 complessivi, suddivisi in:

8.355 posti per infanzia e primaria (DDG n. 3060).

10.677 posti per la secondaria di primo e secondo grado (DDG n. 3059).

Posti comuni e sostegno: possibilità di candidarsi per entrambe le tipologie, con graduatorie separate.

Accesso al ruolo: una volta superato il concorso, l’anno di prova sarà il primo passo verso l’assunzione definitiva.

‍ Chi può partecipare?

Infanzia e primaria:

Laureati in Scienze della Formazione Primaria.

Diplomati magistrali conseguiti entro l’anno scolastico 2001/2002 (anche con indirizzo linguistico sperimentale).

Secondaria:

Laurea completa con classe di concorso piena, ovvero coerente con la materia che vuoi insegnare, più uno dei seguenti requisiti aggiuntivi:

• 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche, conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
• Tre anni di servizio negli ultimi cinque (di cui almeno uno specifico nella classe di concorso scelta).
• Abilitazione specifica per la classe di concorso.

Studenti che stanno completando i 30 CFU del percorso formativo abilitante (entro giugno 2025) possono partecipare con riserva.

Posti di sostegno:

Laurea + diploma di specializzazione o titolo equipollente.

ITP (Insegnanti tecnico-pratici):

Diploma tecnico/professionale abilitante come da tabella ministeriale.

Come verificare i requisiti per la tua classe di concorso?

Se hai dubbi sulla coerenza della tua laurea con la classe di concorso, l’Associazione Culturale HELP ti supporta con il nostro servizio di valutazione classi di concorso. Contattaci su WhatsApp!

Come candidarsi?

Le domande vanno presentate tramite il portale ufficiale www.inpa.gov.it. Sarà necessario:

Accedere con SPID o CIE.

Essere abilitati al servizio “Istanze Online”.

Non perdere tempo: il termine ultimo è il 30 dicembre 2024!