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Tonsillite nei bambini: antibiotico o no?
La tonsillite è causata dai numerosissimi microorganismi che entrando dalla bocca e dal naso durante la respirazione, colpiscono le adenoidi e/o le tonsille piccole “centraline” ricche di globuli bianchi disposte strategicamente allingresso delle vie respiratorie.
Questa infiammazione spesso determina una produzione di materiale purulento che, quando è abbondante, affiora alla superficie delle tonsille dando origine alla cosiddette “placche”.
La presenza delle placche sulla superficie delle tonsille viene spesso ritenuta sinonimo di tonsillite batterica, quindi da trattare con un antibiotico (ricordiamo che l’antibiotico è efficace solo contro le infezioni batteriche, ma è inutile contro le infezioni virali).
Esistono tonsilliti con placche causate da virus (come quelli della mononucleosi infettiva o gli adenovirus) e, viceversa,tonsilliti batteriche senza placche, in cui le tonsille, pur se arrossate e gonfie e dolenti, non presentano secrezioni.
Più raramente invece è causata da un batterio chiamato streptococcus pyogenes che necessiterà di terapia antibiotica mirata.
Quali sono possibili indicatori di sospetta faringotonsillite streptococcica?
- Diffusa iperemia della mucosa tonsillare e/o faringea con essudato tonsillare (possono anche essere presenti delle petecchie rossastre)
- Età 3-14 anni
- Febbre > 38°C
- Assenza di tosse
- Linfoadenopatia laterocervicale dolente
⚠️In un bambino di età superiore ai 3 anni con sospetta faringite streptococcica è utile la valutazione clinica con lo Score di McIsaac per determinare la probabilità di infezione batterica:
- Punteggio ≤2: diagnosi ragionevolmente esclusa: non indicazione al test rapido per ricerca SBEA; non indicazione alla terapia antibiotica. Mantenere solo terapia analgesica.
- Punteggio 3-4: diagnosi possibile: utile esecuzione del tampone rapido faringeo per sbea, in base al risultato decidere se usare la terapia antibiotica.
- Punteggio 5: diagnosi molto probabile: indicazione alla terapia antibiotica (anche senza tampone rapido per sbea)
Quando il precedente punteggio (score di MC Isaac) è tra 2 o 3, diventa decisivo il tampone faringeo che consente di identificare o escludere che all’origine dei sintomi del bambino vi sia lo Streptococco beta emolitico Gruppo A.
Se positivo si avvia terapia antibiotica con Amoxicillina.
Se negativo è utile intraprendere solo una terapia antidolorifica e/o anti infiammatoria.
Se il bambino ha dolore a deglutire,offritegli cibi freddi e morbidi, come il gelato o lo yogurt. Utili bevande fresche.
‼️NB. Ricordate che è sempre importante la terapia anti dolorifica (con Paracetamolo o Ibuprofene secondo peso) e mantenere un’adeguata idratazione! Utile anche passare ad un’alimentazione con cibi più freschi! È totalmente inutile invece dare un antibiotico se l’infezione è causata da un virus (anzi si potrebbe creare un rash cutaneo importante se dato in modo sbagliato).